Giusto per non smentirmi, ecco che di nuovo partecipo a una serata dove protagonista è... il vino!
Infatti, se a Montpellier ci sono le Estivales, a Nîmes ci sono i JeuDiVin, che hanno un po' lo stesso concept. La cosa meravigliosa è che i due eventi non si sovrappongono, cosi' volendosi fare proprio male, uno puo' fare Nîmes il giovedi' e Montpellier il venerdi'.
Quindi giovedi', finito il lavoro alle 19.45, mangio alla svelta un piatto indiano Picard nella nostra saletta, mi cambio al volo e parto diretta alla volta di Nîmes, dove Audrey mi aspetta insieme al suo amico Cédric.
C'è un po' da penare per parcheggiare (bisogna dire che il tutto inizia alle 19, e sono già quasi le 21), fortunatamente la Twingo di Audrey la piazzi un po' dove vuoi, io con la Laguna starei ancora girando per trovare un posto...
Ci rechiamo subito nella piazza dietro la Cattedrale, dove ci mettiamo in fila per prendere il bicchiere e i biglietti (ora che ci penso, ho ancora il bicchiere in macchina! Devo dire, a onor del vero, che a Montpellier conviene di più, qui con 5€ hai bicchiere e due consumazioni, là-bas allo stesso prezzo le bevute sono tre), e subito dopo inizia la lotta per accaparrarsi un vinello.
Si', perché la piazza è piccola, e la calca è impressionante, considerando poi che Nîmes si trova in una conca fa anche un caldo pazzesco... quindi, riempito il bicchiere con un buon bianchetto fresco, ci spostiamo nell'adiacente Place du Chapitre, dove si balla il tango argentino, che io adoro (quasi quasi alla rentrée mi iscrivo a un corso, devo solo trovare un partner...).
Tornati nella mischia per conquistare il secondo vinello, ci dirigiamo verso la piazza della Maison Carrée, dove ci sono bancarelle di artigiani che vengono un po' da tutto il dipartimento. Un breve giro, e poi, un po' stanchini, ci riposiamo sui gradini della suddetta Maison Carrée, dove ci facciamo immortalare nella foto che vedete qui sopra.
Notare che se Audrey ha ancora del vino, io il mio l'ho finito da un pezzo...
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